La prima cosa che vedo è quanto sei forte, competente, talentuosa. Poi, vedo che esprimi queste qualità in modo simile al mio: restando sottotono, non imponendoti, non facendole pesare, esprimendoti sugli altri solo se sollecitata, e sempre con umiltà. Faccio questa considerazione anche pensando a quante persone si esprimono dandosi importanza, facendo dichiarazioni programmatiche, smaniando per apparire, millantando una competenza critica o artistica di gran lunga inferiore alla tua, mentre tu tiri fuori le tue capacità con naturalezza, quando ci sono le condizioni perché tu le esprima. Così faccio anch’io: ricordo chi osservava come mi mostrassi un poco alla volta, facendo scoprire via via lati insospettati, perché non m’ero preoccupato di metterli in mostra. Anzi, se lo facevo quasi chiedevo il permesso. Secondo me questo ci fa capire la natura, la sostanza, la forza, il valore del nostro essere.